Due sorelle che, provenienti da realtà professionali completamente diverse, ma unite dalla passione per la casa, i tessuti e gli accessori, hanno pensato di dedicarsi proprio ad esse. Hanno iniziato progettando la prima borsa utilizzando vecchi tessuti trovati casualmente da un brocante. Poi, dopo varie prove, si sono appassionate ed è nata NaTilla: la fusione dei loro soprannomi da bimbe, cioè Nanna e Tilla da Giovanna e Silvia.
Il metodo utilizzato è molto semplice: partono da un tessuto vecchio o nuovo che sia e rapportandolo alle loro tecniche cercano di dargli nuova vita. Possono tagliare o cucire; stampare a getto d'inchiostro vecchie immagini o scritte preparate da noi o comprate come tali o semplicemente ritoccate; utilizzare lo stencil o i timbri oppure sempre stampare a mano libera o col rullo; infine in alternativa applicare pizzi, ricami o nastri e così via.
