" Lo fo io. Il nome parla chiaro: nel dialetto toscano significa “lo faccio io”. Difatti in Lo fo io siamo artigiani della maglieria. Abbiamo rilevato i macchinari della vecchia impresa di famiglia e ora ci occupiamo dell'intera filiera di produzione.
Facciamo sciarpe, guanti e cappelli con l'obiettivo di rendere questi oggetti unici e addirittura divertenti. Lo scaldacollo “Ganzo” ne è un evidente esempio.
Inoltre i filati che utilizziamo li otteniamo collaborando con i celebri cenciaioli pratesi, coloro che riciclano scarti tessili da oltre un secolo, qui, a Prato.
Beppe, fondatore del progetto assieme alla sorella gemella Sara, ha un'altra smisurata passione oltre all'artigianato: è un teatrante. Ama raccontare storie, soprattutto quelle che lo circondano. Difatti “Genesi del Rigenero” è il suo monologo teatrale sui cenciaioli. Racconta così la loro storia e quella di Prato con un taglio comico. In due parole: artigiano teatrante."
Sito Web: https://www.lofoio.com